Tab Article
Via Guglielmo da Spello è una strada tranquilla del quartiere Trieste a Roma, ma si sconsiglia di cercarla sullo stradario perché c'è il rischio di non trovarla. Al 17 c'è un palazzo d'epoca dove da qualche tempo, in certi appartamenti, lungo l'androne, compaiono crepe inquietanti. L'amministratore ne prende atto, fotografa, segnala; e chi di dovere invia squadre di tecnici a monitorare, redigere, valutare. Qui si intrecciano le storie di chi ci vive: l'inquilina russa di fastidiosa bellezza - nessuno sa cosa faccia nella vita; il depresso che affronta un cancro piuttosto serio, facendo in segreto il tifo per il cancro. E poi il vecchio portiere abruzzese, il cui vero problema non è andare in pensione, ma passare le consegne al sostituto cingalese. Il che, essendo razzista a livelli di guardia, gli risulta difficile. Intanto, le crepe non smettono d'aprirsi. Una tragicommedia che non finisce mai di essere più reale della realtà, e che si conclude su un aereo di linea in atterraggio a Dubai. Ma è così che vanno le cose del mondo.